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normazione ri, che evidentemente non può non influire (Sez. III, ordinanza 10 gennaio 2013 n. 68) sui calcoli di convenienza del concorrente). che il Consiglio di Stato (Sez. VI, ordinanza In altri termini, un prezzo di riferimento che 20 marzo 2013 n. 984), hanno ritenuto che si impone alla parte privata (che, ove non i prezzi di riferimento relativi a tale settore l’accetti, deve subire il recesso dell’ammi- siano stati determinati in base ad un’istrut- nistrazione) presuppone anzitutto che esso toria adeguata. Infatti: “dall’esame della sia riferibile a dispositivi effettivamente documentazione in atti risulta che la fase confrontabili per caratteristiche qualitative istruttoria è stata sufficientemente prolun- e funzionali con quelli oggetto dei singoli gata, non ha considerato il solo prezzo ma concreti contratti. Inoltre presuppone che anche servizi aggiuntivi e modalità di esple- si tenga conto delle caratteristiche di questi tamento dei servizi nonchè l’eterogeneità ultimi che possono maggiormente influire degli stessi ed ha considerato un campione sul prezzo e sul punto appaiono condivisi- idoneo di riferimento in relazione alle speci- bili le censure della ricorrente in ordine alla fiche funzionalità di rilevazione demandate necessità che si dia rilievo almeno all’oggetto dal d.l. n. 95/11 nel settore in esame” (ordi- complessivo della fornitura, alla sua durata e nanza del T.A.R. Lazio cit.). alla prestazione di accessori e di servizi con- Non resta che attendere i prossimi sviluppi nessi” (si veda in particolare la sentenza del della complessa vicenda, che certamente è T.A.R. Lazio, Sez. III, 9 maggio 2013 n. 4601 destinata a non finire qui. citata). Nel settore dei farmaci, a quanto consta, si sono registrate due pronunce, una par- Se il prezzo di riferimento cessa zialmente favorevole al ricorrente e l’altra di costituire uno strumento invece di reiezione del ricorso. Nel primo caso (deciso dalla sentenza del operativo di controllo e T.A.R. Lazio, Sez. III, 15 maggio 2013 n. 4912) si è trattato di ricorso proposto da razionalizzazione della spesa per operatore titolare dei diritti di commercializ- le regioni per essere trasformato zazione di specialità medicinali su principio attivo “lenograstim”: detto ricorso è stato sostanzialmente in un prezzo ritenuto meritevole di favorevole apprezza- mento, in particolare laddove ha lamentato imposto, esso non può essere l’ingiustificata riduzione del prezzo di rife- determinato in relazione a rimento di detto principio attivo, nel pas- saggio dalla prima elaborazione dei prezzi di categorie generali o astratte di riferimento (del maggio 2012) alla seconda (del luglio 2012). dispositivi e in modo avulso dalle Nel secondo caso (deciso dalla sentenza del caratteristiche dei contratti. Un T.A.R. Lazio, Sez. III, 2 maggio 2013 n. 4404) venivano in rilievo i prezzi di altri principi prezzo di riferimento presuppone attivi. Ma il T.A.R. ha ritenuto l’istruttoria svolta dall’Osservatorio, unitamente all’Age- che sia riferibile a dispositivi nas, esente da vizi e sufficientemente appro- effettivamente confrontabili fondita, oltre che basata su criteri congrui e conformi al vigente quadro normativo. per caratteristiche qualitative e Infine, si sono registrate pronunce (a quan- to consta, solo in sede cautelare), anche nel funzionali con quelli oggetto dei comparto della ristorazione, pulizia e lava- singoli contratti nolo. E per il momento sia il T.A.R. del Lazio TEME 5/6.13 15