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linee guida Assobiomedica LA PROPOSTA DI ACCORDO QUADRO opportuno che tale invito sia anche NEL DETTAGLIO pubblicato con congruo anticipo sul sito dell’Ente appaltante unitamente 1. Dialogo tecnico con le imprese del alla bozza di capitolato tecnico e/o settore per una migliore predisposi- speciale. zione degli atti di gara • Il primo incontro del dialogo tecni- co dovrebbe svolgersi con la parte- Il Gruppo tecnico cardiovascolare di Asso- cipazione contemporanea di tutte le biomedica ritiene che debbano essere imprese interessate, in maniera tale recepite le indicazioni contenute nell’ot- da consentire a ciascuna azienda tavo “considerando” dell’ultima Direttiva di esporre il proprio giudizio sulle comunitaria in tema di appalti pubblici specifiche aree tematiche di cui alla riguardo all’istituto del cosiddetto “dialo- bozza di capitolato di gara. Nella go tecnico”. Si ritiene opportuno che, ove stessa sede l’Ente appaltante (o la possibile, nella fase preliminare all’av- Centrale di committenza in caso di vio di una procedura di aggiudicazione gara centralizzata) dovrebbe richie- mediante accordo quadro, le ammini- dere a tutte le imprese di inviare, strazioni aggiudicatrici si avvalgano del entro un termine prestabilito, i pro- cosiddetto dialogo tecnico (come indi- pri suggerimenti e/o rilievi in ordine cato nell’VIII considenrando dell’ultima alla bozza di capitolato di gara. Direttiva comunitaria in tema di appalti • L’ente appaltante (o la Centrale di pubblici) con tutte le imprese di settore interessate, le quali potranno, in questa È indispensabile che le strutture fase, mettere a disposizione delle stazio- ni appaltanti tutto il know-how di cui sanitarie circoscrivano l’ambito di dispongono affinché le medesime sta- zioni appaltanti possano utilizzarlo, nelle applicazione del conto deposito/ modalità e nei termini che riterranno più utili, al fine di predisporre nel miglior contratto estimatorio solo ed modo possibile gli atti di gara ed in par- ticolare il capitolato d’oneri. esclusivamente riguardo a quei Resta inteso che il suddetto dialogo tec- nico dovrà svolgersi con modalità tali da prodotti che giustificano una garantire la massima trasparenza. Per quanto riguarda le modalità concrete di siffatta modalità di gestione come svolgimento del suddetto “dialogo tec- nico” il Gruppo tecnico cardiovascolare obiettiva necessità, escludendone di Assobiomedica ritiene preferibile la modalità seguita da alcune amministra- l’applicazione in tutti gli altri settori zioni appaltanti che prevede i seguenti passaggi essenziali: ove l’utilizzo potrebbe generare una • Consultazione degli operatori eco- nomici mediante apposito invito: è gestione finanziaria non appropriata. TEME 5/6.14 13 06TEME_maggio_giugno 2014.indd 13 01/08/14 09:38
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