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green public procurement Strategie per l’introduzione e la diffu- dita, si evidenzia il ruolo fondamentale, sione del GPP che, viene svolto dall’informazione e la In Italia lo sviluppo di un Piano struttu- formazione, poiché la carenza di cono- rato in materia di GPP fatica a trovare scenze in materia è generalmente l’o- pieno svolgimento nella maggior parte stacolo principale alla diffusione di tale delle pubbliche amministrazioni. strumento. Pertanto, l’intervento più L’introduzione del GPP è di fatto spes- efficace, per la promozione del GPP sul so limitata da ostacoli che vanno al di territorio regionale, è quello volto ad là della difficoltà della redazione di un informare, formare e sensibilizzare tutti bando verde, quindi è necessario creare i soggetti che possono concretamente le condizioni favorevoli per abbattere tali applicare lo strumento. ostacoli, ancor più se si vogliono sfruttare È necessaria dunque un’attività formati- tutte le potenzialità di tale strumento di va itinerante sul territorio regionale, ad sostenibilità. esempio in collaborazione con le provin- Il GPP, essendo uno strumento di politi- ce o enti locali, volta a spiegare il GPP, ca volontaria, richiede una scelta politica a fornire l’inquadramento normativo e da parte dell’Ente ed una responsabiliz- soprattutto a dare consigli pratici sulle zazione di tutti i livelli politici tecnici ed metodologie di inserimento dei criteri amministrativi coinvolti. ambientali nei bandi pubblici. Sull’altro Ecco perché servono azioni integrate e versante è necessario sensibilizzare e pre- sinergiche, finalizzate ad aumentare la parare i produttori ai cambiamenti richie- conoscenza e la consapevolezza sul GPP, sti dall’introduzione del GPP, intrapren- rivolte ai numerosi soggetti che con ruoli dendo azioni informative - formative, diversi contribuiscono alla filiera degli rivolte alle imprese, sui nuovi strumenti acquisti di beni e servizi. di gestione ambientale, sulle opportunità Ciò posto le strategie per l’introduzione e di innovazione gestionale ed economiche la diffusione del GPP possono essere rag- legate alle politiche integrate di prodotto gruppate in tre approcci fondamentali: e al GPP. I nuovi siti web GPP dedicati - maggiore conoscenza ed utilizzo della dovrebbero contribuire a fornire informa- normativa; zioni e dati su prodotti “verdi”. Rientrano - sviluppo di attività di informazione e in questo approccio la pubblicazione di formazione; manuali e linee guida per l’adozione del - scambio di buone pratiche e quindi net- GPP. Altro strumento è dato dalla cre- working tra enti. azione di un network per lo scambio di Nel prendere atto che, la normativa di buone pratiche con altri enti. Lo scambio riferimento, che include le disposizioni a delle buone pratiche può avvenire trami- livello comunitario e nazionale oltre alle te l’organizzazione di incontri, la distri- raccomandazioni, in tema di politiche di buzione di newsletter, la costituzione acquisti, è poco conosciuta e approfon- di Tavole Rotonde e di gruppi di lavoro tematici. Il trasferimento di esperienze Nonostante il mancato da un ente locale all’altro può dunque, raggiungimento dell’obiettivo risultare particolarmente fruttuoso, poi- ché le procedure di inserimento dei cri- stabilito nella Comunicazione teri ecologici nei bandi di gara possono essere così standardizzate. 2008, (50% di acquisti verdi In conclusione, anche se è da riconosce- entro il 2010), negli ultimi re l’impegno degli Stati membri nell’at- tuazione del Green Public Procurement, anni, è aumentato l’Italia ha ancora molta strada da fare, è auspicabile una forte spinta del legisla- l’impegno, dell’utilizzo dello tore ed un maggior impegno da parte di strumento di GPP tutti gli enti pubblici ad introdurre stru- menti di sostenibilità. 14 TEME 3/4.15
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