Page 15 - TEME_2012-04-Aprile
P. 15
normazione pazione alle gare bandite dalla P.A. che – conseguentemente – un nuovo sog- non può trovare applicazione oltre i casi getto passivo a livello tributario, ma in cui è prevista, senza che per questo un regolamento di interessi, implicante possa ritenersi violato il principio co- una serie di diritti e doveri strumentali munitario di tutela della concorrenza” all’attuazione del programma economi- (T.A.R. Reggio Calabria Calabria sez. I, co della rete. Diversamente dal consor- 10 dicembre 2009, n. 1197). zio con attività esterna, in base all’art. Il consorzio, invece, è il contratto con 42 della legge 122/2010, il contratto di il quale due o più imprenditori “istitui- rete “può”, ma non “deve” prevedere l’i- scono un’organizzazione comune per la stituzione di un fondo patrimoniale co- disciplina o per lo svolgimento di de- mune, al quale – se del caso- si appli- terminate fasi delle rispettive imprese” cheranno le disposizioni di cui agli artt. (art. 2602 cod. civ.). 2614 e 2615 del codice civile. La differenza sostanziale tra tali forme Inoltre è prevista la necessaria specif- di cooperazione imprenditoriale risiede cazione dell’oggetto del contratto. Nel nello “scopo” preciso dell’unione fra le contratto andranno, dunque, analitica- imprese partecipanti e nell’assenza, nel mente specifcate le attività comuni po- RTI e nei consorzi, di un programma ste a fondamento della “rete” (ad es., at- “comune”, permanente e non fnalizza- tività di innovazione e sviluppo di nuovi to al solo compimento di uno specifco meccanismi produttivi; oppure conteni- affare o alla disciplina delle “fasi” della mento dei costi produttivi in funzione di rispettiva attività di impresa. In parti- maggiore concorrenzialità; ecc.). colare, la stessa giurisprudenza ammi- Come sottolineato anche da altri com- nistrativa ha chiarito che il raggrup- mentatori, mancano, inoltre, indica- pamento temporaneo di imprese non zioni precise concernenti il coordina- è altro che un mezzo tecnico tramite mento con gli strumenti di politiche il quale ciascuna impresa persegue un industriali che, con riferimento diretto interesse “proprio”, distinto da quello o indiretto, includono le reti. Non si delle altre imprese partecipanti. chiariscono i rapporti tra contratti di La norma, in esame, non pone neppure rete e consorzi, ATI, joint ventures ed un limite superiore al numero di sog- altre figure oggi impiegate per la rea- getti imprenditoriali che è possibile lizzazione di forme di collaborazione. coinvolgere nel progetto: si limita a Il dato certo è che l’Italia è all’avan- parlare di due o più imprese. guardia nel Contratto di Rete essendo Tra i vincoli previsti, degna di nota è il primo Paese europeo ad averlo in- la previsione che il contratto andrà re- serito nel proprio ordinamento e con datto in forma di atto pubblico o scrit- la predisposizione di concrete linee tura privata autenticata e dovrà essere guida per la costruzione di contratti iscritto nel registro delle imprese ove “standard” in questo settore si potrà hanno sede le imprese contraenti. «sfruttare» in maniera ottimale uno Di fondamentale importanza è la circo- strumento potenzialmente in grado di stanza che dalla “rete” non ha origine incidere sul settore imprenditoriale in un soggetto giuridico autosuffciente questi tempi di crisi economica mon- e distinto rispetto ai partecipanti, né diale. TEME 4.12 13