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aggiudicazione provvisoria termine di sospensione automatica di cui all’art.302 comma 2 - nell’attribuire al all’art.11 comma 10 - consentono di dare responsabile del procedimento il potere di luogo all’esecuzione anticipata delle pre- autorizzare l’esecuzione anticipata della stazioni contrattuali, più nota come esecu- prestazione, ferma restando la necessità zione d’urgenza, prima ancora della forma- dell’efficacia dell’aggiudicazione definitiva le stipulazione. In proposito, l’art.11 comma - specifica le condizioni che giustificano 9 del Codice degli appalti introduce due la più celere soddisfazione dell’interesse deroghe al generale divieto di esecuzione pubblico. In particolare, deve trattarsi di anticipata, l’una riguardante il caso “in cui un contratto avente ad oggetto beni o ser- la normativa vigente non prevede la pubbli- vizi che, per la loro natura o per il luogo in cazione del bando di gara”, l’altra “i casi in cui deve essere eseguito, debbono essere cui la mancata esecuzione immediata della immediatamente consegnati oppure deve prestazione dedotta nella gara determine- ricorrere un caso di comprovata urgenza. 6. rebbe un grave danno all’interesse pubblico Se il legislatore si fosse limitato a tanto, Quest’ultima previsione è stata che è destinata a soddisfare, ivi compresa la in caso di necessità ed urgenza (purtroppo inserita in seguito ai suggerimen- ti espressi dal Consiglio di Stato perdita dei finanziamenti comunitari ”. ricorrenti in sanità) avrebbe offerto una in sede consultiva (Vedasi Pare- 6 re n.368/2010), che ha segnalato l’opportunità di qualificare il dan- Il primo caso, coerente con le previsioni soluzione agevolmente praticabile per no all’interesse pubblico. espresse nella direttiva ricorsi, si riferi- accelerare i tempi di esecuzione di una 7. sce alle ipotesi in cui l’Amministrazione fornitura. Così però non è perché la sussi- La giurisprudenza amministrativa di merito ha ravvisato nella perdita di un finanziamento regionale un abbia selezionato il contraente, previo stenza di una delle condizioni cennate non valido motivo di interesse pubbli- co, affermando (T.A.R. Puglia, Sez. espletamento di una procedura in eco- costituisce presupposto sufficiente per la II, 2008 n. 906) che la necessità di non perdere il finanziamento re- nomia (art.125 D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i) esecuzione anticipata, giacchè l’art.302 gionale configura un valido moti- vo di pubblico interesse, che con- o negoziata senza bando (art.57 D.Lgs. comma 3 D.P.R. n.207/2010 prevede che sente alla P.A. di procedere alla revoca e di avviare una procedura che consente l’affidamento diret- n.163/2006 e s.m.i.). Il secondo, invece, l’Amministrazione adotti un provvedi- to dell’incarico con una tempistica in grado di rispettare la scadenza concerne l’ipotesi in cui la mancata ese- mento, con cui esponga i presupposti di prevista nel disciplinare. cuzione immediata del contratto deter- minerebbe un serio nocumento per l’in- L’eccezionale ammissibilità teresse collettivo perseguito dalla P.A., rappresentato ex lege dalla perdita di dell’esecuzione d’urgenza, che finanziamenti comunitari . Chiaramente permette all’amministrazione 7 il riferimento alla perdita di sovvenzioni sovranazionali induce a ritenere che sia aggiudicatrice di anticipare, stata accolta un’interpretazione restritti- durante il periodo bianco, il va del “grave danno all’interesse pubblico”, poiché tale perdita solitamente si traduce conseguimento del bene o nell’impossibilità di realizzare l’opera com- del servizio acquistato, non missionata. In questa prospettiva, è age- vole ritenere che l’esecuzione d’urgenza è immune da difficoltà. Il è consentita solo in quei casi in cui ogni responsabile del procedimento dilazione potrebbe incidere sull’attualità dell’appalto o sulla sua concreta utilità. infatti, dovrà motivare Sulla esecuzione dei contratti sotto riser- congruamente la sussistenza va è intervenuto anche il regolamento di attuazione del Codice degli Appalti, che delle ragioni d’urgenza TEME 4.12 7