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TEME_marzo_08_OK 21-03-2008 9:55 Pagina 26 la nuova sanità Brachiterapia: un’eccellenza nel Policlinico Umberto I di Roma Chiara Canciani Il Policlinico Umberto I di Roma rappre- limitata e circoscritta, situati in regioni Stagista in Scienze delle Comunicazioni senta un’eccellenza per quanto riguarda anatomiche facilmente accessibili. Le l’applicazione dei raggi X a scopo tera- sorgenti devono essere posizionate con peutico, come prova la disponibilità presso precisione in punti stabiliti, con il vantaggio, tale centro della particolare tecnica nota rispetto alla classica radioterapia a fasci come brachiterapia. Tale procedura si esterni, di poter erogare al tumore dosi avvale di macchinari PDR che vengono più elevate mediante un’irradiazione perlopiù impiegati nel trattamento di continua ed a bassa intensità preservando patologie ginecologiche e del distretto organi e tessuti sani circostanti. Nel Poli- cervico-facciale. Anche se tale struttura clinico romano le applicazioni vengono ospedaliera continua a mantenere la sua eseguite con un sistema particolare che presenza sui giornali solo per i tanti prevede l’impiego, in luogo degli appli- disguidi, nella sua U.O.C. – Unità Opera- catori standard laddove possibile, di appli- tiva Complessa - la brachiterapia viene catori modellati sulla persona, quindi alle- applicata con buoni livelli prestazionali. stiti singolarmente per ogni paziente con Tra gli operatori si avverte inoltre la la tecnica del calco. Il rispetto di un preciso speranza di poter ulteriormente svilup- posizionamento delle sorgenti radioat- pare tale tipo di terapia grazie all’acqui- tive è una condizione indispensabile per sizione da parte del Presidio Ospedaliero evitare che si creino difformità della distri- di una nuova apparecchiatura del tipo buzione della dose nel volume bersaglio, Applicatori personalizzati HDR che darebbe la possibilità di ampliare che possono da un lato essere causa di sia il numero dei trattamenti che il tipo mancata guarigione e dall’altro provo- di neoplasie da poter trattare. La brachi- care complicanze gravi ai tessuti sani. terapia (dal greco BRACHY = da vicino) Questo obiettivo si raggiunge in modo consiste nell’impiego di elementi radio- ottimale con l’utilizzo degli applicatori attivi, naturali o artificiali, che vengono modellati che offrono assoluti vantaggi posizionati a contatto o nel contesto di nel trattamento di neoplasie per la totale una lesione neoplastica. È indicata per il corrispondenza tra tumore ed applica- trattamento di tumori con estensione tore, l’assoluta immobilità dello stesso per tutta la durata del trattamento ed il Il Policlinico Umberto I di Roma minore disconforto per il paziente. La brachiterapia ha il pregio, rispetto alla è un posto d’eccellenza radioterapia a fasci esterni, di poter erogare per la brachiterapia che viene un’alta quantità di dose concentrata sul applicata con la particolare volume tumorale riducendo significati- vamente la quantità di radiazione depo- metodologia del “calco”. sitata sui tessuti sani ed organi critici 26 TEME 3.08