Page 11 - TEME

le interviste di teme Giovanni Canzio: nuove leggi per gli appalti Enza Colagrosso Spunti davvero interessantissimi sono venuti modificato l'originale impianto del Codice. Giornalista fuori da questo breve incontro con Giovanni Canzio, Presidente Corte d’Appello - L’ Aquila, D. Parliamo quindi di una legge che lascia moderatore in una delle giornate forma- aperto il dialogo verso coloro che devono tive svoltesi a Rieti nel mese di settembre. rispettarla? R. Io lo chiamo multilivello intendendo con D. Presidente, lei ha parlato nella sua ciò il fatto che la realtà prevede che: presentazione dell’impossibilità di nonostante la volontà del legislatore di “fermare” il diritto, può tornare a spie- unificare una volta per tutte il sistema, gare questo concetto per i nostri lettori? il diritto cambia anche perché le fonti R. Parto da un esempio per semplificare il che disciplinano queste vicende sono mio pensiero: il decreto 163/2006 è nato multilivello: regionali, statali (all'interno con l'intenzione di fissare un sistema di quelle statali ci sono quelle più forti rigido e giusto, entro il quale discipli- e meno forti) poi ci sono le direttive nare definitivamente le procedure ad comunitarie e le regole dei trattati. evidenza pubblica. È stata fatta una Questo sistema multilivello non è soltanto cosa sicuramente saggia ed utile ma è delle fonti normative ma è anche della sotto gli occhi di tutti che questa è stata giurisprudenza perché accanto alla giuri- un'illusione come è stata un'illusione sprudenza dei nostri TAR, del Consiglio per tutti i legislatori, da Giustiniano in di Stato, della Cassazione civile, c'è la poi, quella di fermare il diritto. Il diritto Corte Costituzionale e la Comunità Europea. non si ferma perché, secondo le vicende Quest’ultima ad esempio, non vede mai della vita e della storia economica e di buon occhio le cause automatiche e sociale, cambia. Infatti subito dopo rigide per escludere dei partecipanti dalla l’emanazione del decreto 163, già nel gara, ma pretende comunque un controllo 2007, il legislatore è dovuto intervenire concreto teso a tutelare i principi fonda- con ben tre decreti correttivi che hanno mentali della parità di trattamento, della Io lo chiamo multilivello trasparenza, della pubblicità della gara. Così anche se il legislatore nostro, italiano, intendendo con ciò il fatto che pretende di fissare le regole chiuse, non la realtà prevede che: può. Le faccio un esempio: non può parte- cipare alla gara colui che si trova in una nonostante la volontà determinata situazione tanto che ne del legislatore di unificare risulta automatica l’esclusione perché si una volta per tutte il sistema, presume una volta per tutte che vi sia stata la violazione dei principi che sono il diritto cambia. a fondamento di questi contratti. La Corte 12 TEME 10.09