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pubblicità appalti Le procedure per l'individuazione degli offerenti nei settori ordinari Le procedure per l'affidamento dei contratti Non sorprende pertanto, come il Codice Domenico Galli Professore incaricato pubblici, quali meccanismi volti alla scelta dei contratti pubblici, alla luce di tale di Diritto degli appalti da parte della stazione appaltante della rinvio e forte di suddetti principi, abbia pubblici e privati presso la LUMSA di Roma migliore offerta presentata in gara e, dunque, delineato le priorità di utilizzo delle diverse del miglior contraente, sono disciplinate, procedure di affidamento dei contratti prima che dalle specifiche norme di diritto pubblici, fissando dei vincoli più restrit- comunitario derivato contenute nella diret- tivi per le procedure meno trasparenti e tiva n. 18/04, dai principi fondamentali del fornendo una disciplina più rigorosa di trattato UE, volti alla massima tutela della quella dell'Unione Europea, senza per concorrenza (in particolare, il principio della questo incorrere in alcuna incompatibi- pubblicità, cui sono strettamente legati lità comunitaria (cfr. Corte cost. 7 novembre quelli della trasparenza, imparzialità, parità 1995, n. 482). di trattamento etc.). La pubblicità rende, infatti, concreto e tutelabile l'interesse al LE PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA: corretto avvio e svolgimento della gara da PRINCIPALI CARATTERISTICHE un lato, garantendo la partecipazione alla Le procedure di gara alle quali oggi le procedura di tutti i concorrenti provvisti stazioni appaltanti possono ricorrere al dei requisiti soggettivi e oggettivi richiesti fine di affidare contratti pubblici di lavori, dalla legge e dagli atti di gara e, dall'altro, servizi e forniture sono le seguenti: ridimensionando la discrezionalità della a. le procedure aperte: “quelle in cui ogni pubblica amministrazione nella scelta dei operatore interessato può presentare soggetti partecipanti alla gara. Di conse- un'offerta” (art. 3, co. 37); guenza – come già affermato nel Libro b. le procedure ristrette: “quelle alle quali Verde UE del 27 novembre 1996 e nella ogni operatore economico può chie- Comunicazione interpretativa della Commis- dere di partecipare e in cui possono sione (2006/C 179/02) – l'assenza e/o presentare un'offerta soltanto gli opera- l'incompletezza della pubblicità (in tutte tori economici invitati dalle stazioni le fasi della gara) rendono impossibile ogni appaltanti” (art. 3, co. 38); forma di concorrenza, precludendo, così, i c. procedure negoziate (con o senza pubbli- vantaggi da essa derivanti. D'altro canto, cazione di un bando): “quelle in cui le la stessa direttiva n. 18/04, stabilendo che stazioni appaltanti consultano gli opera- le stazioni appaltanti – al fine di aggiudi- tori economici da loro scelti e nego- care gli appalti pubblici – debbano appli- ziano con uno o più di essi le condi- care le procedure nazionali, ha fissato un zioni dell'appalto” (art. 3, co. 40); generale rinvio al diritto nazionale e ai d. dialogo competitivo: “procedura nella principi concorrenziali alla base delle proce- quale la stazione appaltante, nel caso di dure ad evidenza pubblica. appalti particolarmente complessi, avvia TEME 11/12.09 19
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