Page 33 - TEME_2012-02-Febbraio
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contratti per i reattivi Signifcato del costo a test la fatturazione: in genere, i sistemi Il costo a test si fonda sul principio contabili delle Imprese sono struttu- che il fornitore non possa fatturare rati in modo che all’uscita della merce più di quanto scaturisce dal prodotto dai magazzini segua l’emissione della fra “numero di test annui refertati” e fattura. Problema risolto con il con- “costo a test” indicato in offerta. Nel guaglio annuale (vedi box). nostro esempio, se i test refertati nel 2. Per quanto riguarda le inefficienze corso dell’anno risultano 15.000, la fat- dei fornitori legate alle ottimistiche turazione del materiale di consumo non dichiarazioni in scheda tecnica, alle potrà superare € 15.000,00. Più facile a inefficienza della strumentazione, alle dirsi che a farsi. (Nel box sono riportate calibrazioni ed ai controlli in eccesso le clausole contrattuali). rispetto a quanto dichiarato, le ditte nulla possono eccepire, ma le ineffi- Problematiche e soluzioni del costo a test cienze del laboratorio non possono I problemi che si sono presentati sono essere addebitate alla “controparte”. È stati molteplici: proprio facendo leva su questo termi- 1. Non sempre i fornitori sono disponi- ne che si é trovata la soluzione. Con bili ad affrontare modalità nuove ed a il costo a test, il fornitore non è più mettere in discussione modelli conso- “controparte”, ma un vero e proprio lidati. Il primo ostacolo ha riguardato partner, corresponsabile e comparteci- FATTURAZIONE 1. Per il materiale di consumo, la ditta aggiudicataria emetterà fatture degli ordini ricevuti, correlate agli importi offerti in gara. Al termine di ogni anno solare, distintamente per ciascun lotto aggiudicato, si procederà al confronto tra: X = Costo che l’Azienda Ospedaliera avrebbe dovuto sostenere per l’effettuazione del numero di test refertati in base a quanto indicato dal concorrente in sede di offerta e Y = Costo del materiale effettivamente “consumato” (“reagenti” più “Prodotti comuni necessari all’esecuzione dei test”) dove X si ottiene dalla sommatoria dei prodotti fra “Costo singola determinazione” come da offerta economica ed il numero dei relativi test refertati e Y si ottiene dalla seguente somma algebrica relativa a tutto il materiale utilizzato: valore rimanenze iniziali (IVA esclusa) + imponibile fatture materiale acquistato nel periodo di riferimento – valore rimanenze finali (IVA esclusa) Qualora Y risulti superiore rispetto ad X, aumentato di una percentuale pari al 3% per compensare ripetizioni di esami e maggiori consumi imputabili all’AOD, la differenza sarà compensata dall’appaltatore mediante nota di credito o sconto merce di pari importo. Al riguardo si evidenzia che: • farà fede il numero di test refertati risultanti dal sistema informatico; • le parti, nel rispetto delle norme sulla privacy (D.Lgs 196/2003) concorderanno le modalità per consentire al fornitore di controllare il numero di test refertati; • le rimanenze iniziali e finali saranno valorizzate al prezzo di acquisto del materiale nel periodo di riferimento. 2. Per l’apparecchiatura, la ditta aggiudicataria emetterà fatture separate, con cadenza trimestrale posticipata distinte fra: • quota noleggio • quota assistenza tecnica TEME 2.12 31