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I Lean thinking in Sanità di un processo, occorra rafforzare le atti- si ai movimenti degli operatori, a volte vità con valore aggiunto, tendere all’elimi- eccessivi e onerosi temporalmente: a nazione delle attività non a valore aggiun- titolo esemplificativo, si possono citare to eliminabili, minimizzare le attività senza le sospensioni dell’attività chirurgica per valore aggiunto realmente ineliminabili dal reperimento materiali, se non addirittura processo in esame. del paziente. Gli sprechi, in giapponese MUDA, in qua- • prodotti difettosi possono essere con- lunque campo sono riconducibili a 7 tipo- siderati le errate medicazioni e tutte le logie: infezioni nosocomiali. Si pensi ad esem- Tali fattori possono essere contestualizzati pio ad una protesi d’anca impiantata su nel settore sanitario: un paziente, mobilizzata a seguito di una • la sovrapproduzione può indurre e indu- infezione operatoria, la quale necessiterà ce talvolta a fornire più informazioni di di un nuovo intervento e del prolunga- quelle necessarie o in anticipo, in maniera mento dell’ospedalizzazione. improduttiva; così come lesecuzione di Appare pertanto evidente come tutte le più analisi di quelle appropriate, spesso tipologie di spreco sinteticamente descritte nell’ottica della medicina difensiva, con- siano intimamente associate a non lineari- ducono ad un utilizzo non ottimale delle tà, inesattezze procedurali, non snellezza risorse a disposizione. dei processi. Proprio dalla caratterizzazione • Il parametro tempo è associato inevita- degli sprechi e dal tentativo di perseguirne bilmente a numerose possibilità di spreco, la riduzione è nato il termine Lean (snello), si pensi ai minuti che dopo un interven- reso famoso da Womack nel 1990 nel cele- to chirurgico occorrono per rendere una bre libro “The machine that changed the sala operatoria nuovamente riutilizza- World” e sulla cui mentalità si sono fonda- bile, le attese del materiale sterilizzato te dapprima le innovazioni sulla produzione soprattutto nei casi di cambiamento della in linea di Ford e successivamente la rivo- sequenza operatoria, etc. luzionaria idea di Kiichiro Toyoda e il suo • Lo spostamento dei pazienti stessi tra i famoso Toyota Production System (TPS). vari locali per lesecuzione delle attività diagnostiche o terapeutiche e la movi- I principi cardine del lean thinking mentazione dei vari campioni biologici Alla base del Lean Thinking cè la mentalità, nei laboratori rappresentano chiaramente propria dellingegneria gestionale, di stu- processi non a valore aggiunto eliminabi- diare in termini quantitativi ed analitici il li. processo in oggetto, al fine di identifica- • L’importanza della corretta ingegneriz- re gli elementi di spreco di risorse, per poi zazione dei processi è ancor più eviden- minimizzarli. È questo l’elemento di sostan- te se analizziamo ciò che può accadere ziale innovazione insito nel pensiero snello. a fronte di una cosiddetta perdita di Tale approccio, pertanto, può essere appli- processo; si pensi ad esempio a casi in cato ai processi sanitari: nonostante ad un cui, durante un intervento chirurgico è primo impatto possa apparire aberrante necessario aprire più kit poichè la com- parlare di prodotti e processi in un conte- posizione standard degli stessi non è la sto che pone al centro la vita, la salute e le più appropriata, oppure alle procedure emozioni, la realtà è che non vi è una con- di posizionamento del paziente durante cettuale differenza rispetto ad un proces- lattività chirurgica che se non ottimale so manufatturiero, sebbene naturalmente induce sprechi di risorse, etc. scostamenti di cui tener conto. • Scorte: se i processi di stoccaggio (far- Alla base del Lean Thinking sono posti 5 maci, elettromedicali, dispositivi medici, principi cardine: etc) non sono sufficientemente aderenti alle esigenze quantitative, si otterranno rimanenze, che con il passare del tempo possono divenire obsolescenze, quindi capitali immobilizzati non più utilizzabili. • Sprechi di risorse evitabili con una ela- borazione razionale dei diagrammi di flusso delle attività sono anche connes- 16 TEME 7/8.13