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le interviste di TEME riaddestrarsi all’utilizzo di materiali diversi. Impor- maggiormente sulla spesa per i dispostivi medici a re l’uso di dispositivi standardizzati potrebbe andare livello nazionale. così a compromettere la garanzia di una buona pre- stazione. Il soggetto aggregatore non può e non deve, Il dibattito sugli acquisti aggregati tocca, sempre quindi, solo standardizzare ma ben presto si troverà a più frequentemente, anche il tema dell’analisi del dover affrontare il problema della flessibilità. reale risparmio che questi producono. Acquisti standardizzati fatti sulla spinta del prezzo più La FARE è quindi contraria all’aggregazione? basso sono la formula certa per il risparmio? Assolutamente no, ma se da un lato esprimiamo un Noi quello che notiamo, in maniera generalizzata, atteggiamento positivo rispetto ad un tipo di aggre- è certamente un contenimento dei prezzi, in parti- gazione per specifiche categorie colare dei dispositivi medici, a merceologiche che possono essere fronte però di un abbassamen- standardizzate, riteniamo di dover L’apparente to del livello di qualità del pro- sottolineare l’importanza di non dotto. Ciò appare comunque disperdere l’uso di scegliere con risparmio sul ovvio visto che nel mercato un accuratezza i prodotti che devo- prezzo non sempre abbassamento troppo marcato no poi essere gestiti in “maniera del prezzo comporta sempre, da diversa”. Non si deve mai dimen- si traduce in una parte delle aziende, l’offerta di ticare o sottovalutare il fatto che prodotti che, seppur di livello certe scelte ricadono sulla salute economia effettiva, decoroso e buono non sono certo del paziente. Per questo bisogna nella pratica a volte però equivalenti a quelli venduti essere molto concreti e attenti nel ad un prezzo più alto. Partendo controllare la curva di apprendi- si assiste addirittura da questo dato, quando si parla mento dei medici rispetto all’u- di risparmio effettivo non si può 19 tilizzo di prodotti standardizzati ad un aumento quindi non mettere in bilan- onde evitare che l’imposizione di della spesa cio anche il fatto che acquisti dispositivi, che richiede la pratica di questo tipo arrivano spesso a di una tecnica nuova possa inci- produrre un numero maggiore di dere sulla prestazione e quindi su quello che è l’utente impiego di cure e di ospedalizzazione post operatoria, del Sistema sanitario nazionale, i l paziente. o più semplicemente l’utilizzo di quantità più eleva- ta di prodotto. Pertanto un apparente risparmio sul L’utilizzo dell’Health Technology Assessment può prezzo in realtà poi spessissimo non si traduce in una rappresentare una garanzia, in questo senso? economia effettiva, ma al contrario, a volte si assiste L’utilizzo dell’HTA serve per verificare quali e quanti addirittura ad un aumento della spesa. Bisognerebbe sono i benefici, soprattutto nel campo dell’innovazio- rivedere le strategie di acquisto, soprattutto quelle che ne tecnologica; quanto un nuovo dispositivo medico portano all’abbassamento, o meglio ad una rincorsa riesce ad apportare, in ambito di innovazione, e se nell’abbassamento delle basi d’asta. Siamo spettatori, tale innovazione è conveniente o meno. Non si può infatti, di quel fenomeno per cui le regioni si rin- però prescindere né dalla valutazione dei riflessi che corrono nella ricerca del prezzo più basso. Ognuna questi producono sul paziente né dalla convenienza o prende a riferimento il prezzo dell’aggiudicazione pre- meno dell’apporto dell’innovazione quando si tratta cedente e propone gare al ribasso tanto che la qualità, di dispositivi ad alta tecnologia, che poi sono anche e mi riferisco ancora ai dispositivi, è sempre minore i dispositivi ad alto costo, cioè quelli che incidono rispetto a quella dei prodotti precedentemente in uso.
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