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il Patient Satisfaction Scale (PSS) Stefano Marcelli - Posizione organizzativa - Area qualità, ricerca e controllo delle professioni sanitarie - Asur Marche Area Vasta N. 5 Marta Politi - Infermiera - Asur Marche Area Vasta N.3 Luciano Moretti - Direttore UOC Cardiologia Utic Emodinamica - Asur Marche Area Vasta N. 5 Mirco Gregorini- Dirigente Area Infermieristica Ostetrica - Servizio professioni sanitarie Asur Marche Area Vasta N.4 Renato Rocchi - Dirigente Area Infermieristica Ostetrica - Servizio professioni sanitarie Asur Marche Area Vasta N.3 Massimo Esposito - Direttore UOC URP - Asur Marche Area Vasta N. 5 Carlo Rasetti - Dirigente Medico - UOC Medicina Interna - Asur Marche Area Vasta N. 5 Monica Iustini - Infermiera - Asur Marche Area Vasta N. 4 Adoriano Santarelli - Direttore ADP CdL Infermieristica Polo Didattico di Fermo (FM) “Il benessere del paziente come indicatore della qualità delle cure. Indagine conoscitiva attraverso la Patient Satisfaction Scale (PSS)” 39 a qualità identificata dal paziente è considera- teristiche dei professionisti e la capacità dell’organizza- ta un importante indicatore di qualità delle zione di fornire risposte appropriate11. cure nel contesto sanitario 1-2-3 e si configura Per quanto riguarda l’aspetto gestionale e program- Lcome un fenomeno complesso e multifatto- matico, disporre di periodiche valutazioni incentra- riale che comprende: la valutazione soggettiva delle te sul benessere dei pazienti, permette alla direzione reazioni cognitive ed emotive dell’utente sull’esperien- strategica di implementare azioni di miglioramento, za della degenza, il background culturale dello stesso, monitorizzare gli esiti dei cambiamenti organizzativi 12 le precedenti esperienze in ambito ospedaliero e le attivati e consente la valorizzazione delle eccellenze . aspettative rispetto all’ambiente fisico e organizzativo Dal punto di vista clinico e gestionale è altrettanto in cui si colloca lo stesso 4-5-6 . importante considerare che il grado di soddisfazione La relazione che si instaura tra la governance assisten- ad un intervento terapeutico o ad un percorso diagno- ziale e il singolo, ha il suo fondamento solo parziale stico-clinico ed assistenziale informa sulla probabilità nella condivisione scientifica, sviluppandosi soprattut- del paziente di ricorrere di nuovo ai servizi sanitari to nell’ottica di una fiducia personale a cui non deve (follow-up) e di aderire a regimi terapeutici raccoman- 13 mancare disponibilità, lealtà, fedeltà a valori comuni dati . La scarsa aderenza può influenzare la stabilità condivisi in modo spesso implicito, ma non per que- clinica del paziente e peggiorare la qualità della vita 14 7-8 sto meno reali e concreti . Il benessere del paziente fino anche, secondo alcuni autori ad incidere sulla 15 è dunque da considerare un indicatore di esito della scarsa aderenza alle terapie . 9 qualità e dell’efficacia del sistema sanitario ed in Per il professionista sanitario raggiungere questo obiet- particolare, un esito sensibile alle performance infer- tivo è fondamentale sia per la persona assistita che per 10 mieristiche . L’appagamento dell’utente delinea un se stesso, finalizzato a comprendere le singole necessi- 16 quadro che si colloca all’interno di un ambito molto tà . Per far ciò è importante promuovere l’umanizza- complesso che abbraccia aspetti cruciali dell’assistenza zione delle pratiche assistenziali, migliorare gli inter- moderna, come l’etica, la dimensione umana, le carat- venti in modo specifico per ogni utente e potenziare