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Pubbliche gare La Controversa Applicazione della cauzione provvisoria alla luce del principio di tassatività delle cause di esclusione Avv. Alesio Massimiliano “L’articolo 75 del Codice dei contratti sima, ma impugnavano il bando, rite- Segretario Comunale Comune Trescore Cremasco pubblici (D.Lgs n. 163/2006) presenta nendolo immediatamente lesivo. Ciò, un contenuto immediatamente pre- sulla base di diverse censure, relative ai scrittivo e vincolante, tale per cui deve seguenti requisiti e prescrizioni: ritenersi che l’allegazione della cau- a)Requisito di territorialità: maggior zione provvisoria configuri un adempi- punteggio per le imprese locali. Tale 1. Le clausole di territorialità sono, mento necessario a pena di esclusione. requisito è ritenuto contrastante con la da tempo, negativamente consi- derate dall’Autorità di Vigilanza: Di conseguenza, è pienamente legittima normativa comunitaria e nazionale, che “Nel bando di gara, per l’affida- mento dell’appalto del servizio di la clausola del bando di gara, imponen- vieta ogni discriminazione, in quanto gestione di centri di aggregazione te la presentazione, a pena di esclusione restringe la concorrenza e viola, quin- per minori, non è conforme alla normativa vigente la previsione, ed unitamente all’offerta, della cauzione di, il principio comunitario della libera tra gli elementi di valutazione della qualità del servizio offerto, provvisoria”. prestazione di servizi. 1 di clausole di territorialità, quali la presenza di sedi operative nell’am- E’ quanto statuito dal Tar Lazio, sez. b)Imposizione di modelli a pena di bito del territorio del distretto, le esperienze documentate sul ter- Roma I^-ter, nella sentenza 14 genna- esclusione. ritorio del distretto nell’ultimo triennio a seconda della durata io 2014, n. 466. Siffatta pronuncia è di c)Imposizione della firma elettronica del servizio oggetto dell’appalto, i protocolli o altro tipo di rapporti di notevole interesse per due precise ragio- digitale a pena di esclusione. rete già stabilito con enti ed istitu- zioni del territorio distrettuale per ni. In primo luogo, ripropone il dibattito d)Richiesta di fatturato pari ad una servizi inerenti all’oggetto dell’ap- palto. Siffatte clausole, qualificate della funzione e del ruolo della cauzio- volta e mezzo l’importo del bando. come parametri di valutazione, ne provvisoria a fronte del sopravvenu- e)Possesso minimo di un certo numero non rispettano i principi di ragio- nevolezza, parità di trattamento e to principio di tassatività delle cause di di stalli di sosta. di libera concorrenza, di cui all’ar- ticolo 2, comma 1°, del Codice esclusione. In secondo luogo, costituisce f)Imposizione di cauzione provvisoria a dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 163/2006)” (AVCP parere di pre- espressione, come vedremo, di un più pena di esclusione. contenzioso n. 175/2011). che rilevante ripensamento interpreta- L’ultima prescrizione viene contestata tivo in materia da parte del tribunale in quanto ritenuta contrastante, secon- amministrativo capitolino. do la prospettazione dei ricorrenti, con il principio di tassatività delle cause di La Controversia esclusione, di cui all’articolo 46, comma La Cotral (Compagnia Trasporti Lazia- 1-bis del Codice dei contratti pubblici li) spa di Roma indiceva una procedura (D.Lgs n. 163/2006). Al riguardo, occorre aperta, per l’affidamento dell’appalto ricordare che il c.d. decreto sviluppo, 2 dei servizi di manutenzione meccani- integrando l’articolo 46 del Codice, ha ca per gli autobus della propria flotta, introdotto il predetto principio della suddiviso in 12 lotti, per l’importo com- tassatività delle cause di esclusione. 3 plessivo di € 4.400.400,00 più IVA, per la La disposizione normativa in questio- durata di 12 mesi. Le società interessate ne dispone che i bandi e le lettere di alla gara, già precedenti contraenti di invito non possono contenere ulteriori Cotral, non partecipavano alla mede- prescrizioni a pena di esclusione (oltre 8 TEME 1/2.14
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