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pubbliche gare Per ovviare a tutto ciò il legislatore ha Ove si acceda alla prima ipotesi interpre- introdotto il comma 5quater all’art. 79 tativa (termine non perentorio, ma solo (riguardante più in generale la disciplina acceleratorio), qualora esso sia scaduto delle comunicazioni), in base al quale: l’interessato dovrebbe potersi avvale- “Fermi i divieti e differimenti dell’acces- re dell’ordinaria disciplina in materia so previsti dall’articolo 13, l’accesso agli di accesso (basata sulla presentazione atti del procedimento in cui sono adottati dell’istanza e sulla risposta formale della i provvedimenti oggetto di comunicazione Stazione appaltante). Nella seconda ipo- ai sensi del presente articolo è consentito tesi interpretativa (termine perentorio) entro dieci giorni dall’invio della comu- una siffatta possibilità dovrebbe rite- nicazione dei provvedimenti medesimi nersi preclusa. Ma tale ultima soluzio- mediante visione ed estrazione di copia. ne sembra da scartare, perché l’assenza Non occorre istanza scritta di accesso di una specifica disposizione di legge e provvedimento di ammissione, salvi i (anche a livello di legge delega) che provvedimenti di esclusione o differimen- commini la decadenza, dovrebbe esclu- to dell’accesso adottati ai sensi dell’arti- dere che il termine in questione possa colo 13. Le comunicazioni di cui al comma essere qualificato come perentorio in via 5 indicano se ci sono atti per i quali l’ac- giurisprudenziale. Il che vale a maggior cesso è vietato o differito, e indicano ragione, se sol si considera che, ove una l’ufficio presso cui l’accesso può essere siffatta opzione dovesse essere accolta, esercitato, e i relativi oneri, garantendo le conseguenze sarebbero molto gravi. che l’accesso sia consentito durante tutto Infatti, l’interessato, per cui il termine di l’orario in cui l’ufficio è aperto al pubblico dieci giorni fosse stato superato, si tro- o il relativo personale presta servizio”. verebbe in tal caso nell’impossibilità di Dunque, la prima novità è che il concor- conoscere i documenti di gara e, dunque, rente, che sia risultato destinatario di una vedrebbe sostanzialmente conculcato delle comunicazioni di cui all’art. 79 cita- il proprio diritto di difesa, che è costi- to, non è più tenuto a presentare istanza tuzionalmente tutelato (non potendo, di accesso ai relativi documenti di gara, né ad esempio, proporre motivi aggiunti). d’altro canto la Stazione appaltante dovrà La prima interpretazione, dunque, pare assumere in proposito un qualche prov- preferibile, anche se essa non è in linea vedimento (fatti salvi quelli riguardanti il con le esigenze di accelerazione, proce- differimento, ovvero l’esclusione dell’acces- so, ove sussistano i presupposti individuati dall’art. 13). A tale assenza di formalismi L’intero impianto della riforma si fa da contrappeso il breve termine, entro basa, dunque, sulla necessaria cui l’accesso deve essere effettuato da parte dell’interessato, che è di dieci giorni celerità nella definizione dei dal ricevimento della comunicazione. Tale giudizi in materia di appalti (tant’è termine non è peraltro accompagnato da alcuna sanzione, in caso di suo superamen- che è stato ridotto anche il to. Il che comporta un dubbio di non poco termine per la proposizione del rilievo: si tratta di termine posto a pena di decadenza oppure no? ricorso giurisdizionale) TEME 10.10 25
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