Page 16 - 2010-Apr-04
P. 16
pubbliche gare stenza di un controllo societario ai tiche di esclusione di entrambi i concor- sensi dell’art. 2359, commi 1 e 2; renti, per l’ipotesi di collegamento sostan- b) l’influenza “notevole” di un concor- ziale la stazione appaltante ha un certo rente su un altro desunta dall’esi- margine di discrezionalità nel valutare stenza di un collegamento societario gli “univoci elementi” sui quali fondare ai sensi dell’art. 2359, comma 3; la propria decisione di esclusione o di c) un’ipotesi “residuale” di esclusione, ammissione. fuori dalla nozione e dagli elementi Sugli elementi utili ai fini dell’esclu- formali dell’art. 2359 c.c., relativa sione, nell’ambito di tale procedimento ad offerte comunque imputabili ad di valutazione, si è formata un’ampia un “unico centro decisionale”, qualora casistica giurisprudenziale. 2. fosse possibile desumere ciò sulla La giurisprudenza (cfr. su tutte Cons. di Su tale ultimo aspetto, si segnala la recente sentenza del Consiglio base di “univoci elementi”. L’Auto- Stato, sez. V, sent. del 7 ottobre 2008, di Stato, sez. VI, del 5 febbraio 2010, n. 530, nella quale – ai fini della rità di Vigilanza ha precisato (cfr. n. 4850; Cons. di Stato, sez. IV, sent. del sussistenza del “collegamento sostanziale” – è stata ritenuta rile- Atto di Regolazione n. 27 del 9 giugno 17 settembre 2007, n. 4721) ha preci- vante la seguente situazione: “Sembra particolarmente rilevante che il tito- 2000) che essa costituisce “una tipica sato che sussiste collegamento sostan- lare di una impresa sia socio, sia pure in misura minoritaria (nella situazione di collegamento, ulteriore ziale solo laddove gli elementi a dispo- specie, nella misura dell’8%), dell’altra impresa, atteso che la coincidenza rispetto a quella espressamente prevista sizione non lasciano margini di dubbio della funzione di titolare di una impresa individuale e di socio della nel terzo comma dell’art. 2359 c.c.” sulla sua esistenza; tali elementi possono società, entrambe partecipanti alla A livello operativo, mentre le fattispecie essere anche indiziari, purché oggettivi stessa gara, rende oggettivamente possibile il collegamento tra esse di controllo formale e collegamento – e concordanti, numerosi ed univoci (appli- essendo in grado la stessa persona, nella prima, di determinarne l’azione ossia quelle sub a) e b) – sono da consi- candosi, quindi, i criteri di presunzione e, nella seconda, di acquisire ogni informazione sullo svolgimento degli derarsi presunzioni iuris et de jure di di cui all’art. 2729 c.c.). affari sociali (come è diritto dei soci non amministratori) e di concorrere violazione del principio di segretezza La casistica giurisprudenziale ha indi- alle decisioni, pur nei limiti di una partecipazione minoritaria”. delle offerte e, quindi, cause automa- viduato i seguenti casi di elementi indi- ziari idonei a far scattare la presunzione L’art. 34, comma 2, del Codice di collegamento sostanziale: ubicazione degli appalti che prevedeva una amministrativa delle imprese in un mede- simo stabile; identità di data e luogo si specifica causa di esclusione spedizione dei plichi; cauzione provvi- nell’ipotesi di “collegamento soria rilasciata da un medesimo assicu- ratore nello stesso girono e con nume- sostanziale”, ossia dei razione progressiva; identità grafica dei concorrenti per i quali venisse documenti di gara; parentela tra ammi- accertato che le relative offerte nistratori delle società; intrecci azio- nari . 2 fossero imputabili ad un unico È fondamentale osservare che l’art. 34, centro decisionale è stato di comma 2 assegnava alla stazione appal- tante il compito di verificare la sussi- recente abrogato e sostituito stenza o meno del collegamento sostan- con l’art. 38, comma 1, lett. m- ziale tra imprese, peraltro con un certo quater ed art. 38, comma 2, margine di discrezionalità nella valuta- zione; altresì, l’amministrazione aveva lett. a) e b) (ed ha ancora, a dire il vero) l’onere di 14 TEME 4.10
   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20   21