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modalità di pagamento Termini di pagamento degli appalti pubblici Dott.ssa Teresa Capobianco Come è noto, l’individuazione delle moda- contratto mediante la sostituzione auto- Funzionario amministrativo “A.O. San Giuseppe Moscati” lità di pagamento (o dei parametri per matica di clausole di contenuto conforme di Avellino determinarle nel contesto della gara) a quelle illegittimamente derogate (artt. Responsabile posizione organizzativa Settore Economato costituisce un elemento che, in attuazione 1339 e 1419 c.c. ). Tale nullità può essere della normativa comunitaria, il bando di fatta valere dalla parte o essere rilevata gara deve prendere in espressa considera- d’ufficio, nonché eccepita ex articolo 8 del zione, essendo incluso tra i c.d. elementi decreto 231 dalle associazioni di categoria, essenziali previsti dall’art.64 e dall’alle- in sede di azione inibitoria a tutela di inte- gato IX A del Codice dei Contratti. Nella ressi collettivi, come più avanti vedremo. Il definizione dei termini di pagamento, le carattere cogente della disciplina de qua è stazioni appaltanti devono rispettare il stato confermato a livello sovranazionale quadro normativo di riferimento, attenen- dalla recente direttiva 2011/7/UE , che - 1 dosi alle disposizioni previste dal D.Lgs. nell’intento di promuovere una cultura dei n.231/2002 con precipuo riguardo ai ter- pagamenti rapidi nelle transazioni com- mini di pagamento, alla decorrenza degli merciali - impone agli enti pubblici di interessi moratori ed al saggio di interessi pagare le imprese entro 30 giorni (e solo in applicabile in caso di ritardo. circostanze eccezionali entro 60). In que- La disciplina vigente, nell’intento di argi- sta prospettiva, il termine di trenta giorni nare il fenomeno dei ritardati pagamenti diviene un dato insuperabile, rappresen- prevede la decorrenza automatica degli tando un riferimento importante per l’or- interessi moratori dal giorno successivo ganizzazione della componente temporale alla scadenza del termine di pagamento, nei futuri appalti. Certamente la normati- che è fissato - in assenza di diverso accor- va vale per gli appalti di beni e servizi, do - in trenta giorni decorrenti dagli even- come chiarito dall’art.307 del D.P.R. 2 ti previsti dall’articolo 4, commi 2 e 3, n.207/2010 mentre per gli appalti di lavo- senza bisogno di atto scritto di messa in ri la giurisprudenza ha rilevato la specifi- mora. Secondo la più autorevole giurispru- cità della normativa settoriale, ora rifluita denza amministrativa (Consiglio di Stato, negli articoli 141,142 e 143 del regola- 1. sez. V, sentenza 1 aprile 2010 n. 1885; mento attuativo del codice dei contratti. Il Parlamento europeo ed il Consiglio hanno licenziato il testo Consiglio di Stato, sez. IV, 2 febbraio 2010 In particolare, l’art.143 sancisce i termini della direttiva il 16 febbraio 2011. La direttiva, pubblicata nella n.469), i termini di pagamento debbono consolidati per cui, entro 45 giorni dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 23 febbraio, è entrata in vigore il ventesimo essere necessariamente quelli standard (30 maturazione dello stato di avanzamento giorno successivo alla sua pubblicazione. Gli Stati membri giorni dal ricevimento della fattura) previ- dei lavori deve essere emesso il certificato hanno due anni per recepirla nei propri ordinamenti. sti dal precitato articolo 4, sicché le clau- di pagamento, espressione del titolo in 2. sole del bando che stabiliscono deroghe base al quale matura il credito dell’appal- Trattasi del regolamento attuativo del Codice dei contratti pubblici, devono considerarsi inique e, conseguen- tatore ed il versamento del corrispettivo che entrerà in vigore il prossimo 9 giugno. temente, nulle con integrazione legale del deve avvenire entro 30 giorni dalla sua 26 TEME 6.11