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normazione Nel caso di specie si trattava di un rag- zarne complessivamente la congruità, il gruppamento temporaneo di imprese collegio ha formulato un’ulteriore consi- che aveva indicato in offerta un utile derazione relativa alla attuale “straordi- atteso di “circa 10.000,00 euro all’anno naria situazione di crisi congiunturale, la per ciascuna delle due imprese”. quale ben può indurre gli operatori eco- Il collegio ha affermato che si era in nomici a partecipare a gare d’appalto presenza di “una somma risibile se valu- con utile assai ridotto pur di realizzare tata in misura percentuale ma non tra- fatturato, conservare il potenziale pro- scurabile se considerata in sé e per sé.” duttivo e garantire la stessa persisten- Il TAR Piemonte ha sposato dunque za economica dell’attività si da rendere l’avviso secondo cui, ai fini della valu- quasi fisiologico il fenomeno della con- tazione di anomalia delle offerte pre- clusione di contratti d’appalto con utile sentate nelle gare di appalto, non può d’impresa anche esiguo”. essere fissata una quota rigida di utile Anche con riguardo al peculiare profilo al di sotto della quale l’offerta debba relativo alle ONLUS occorre evidenziare considerarsi per definizione incongrua una decisione opposta rispetto a quella (nello stesso senso Consiglio di Stato, di cui si è prima dato conto. sez. IV, 23 luglio 2012 n. 4206). Occorre Si tratta della sentenza, 2 aprile 2013, n. infatti valutare la serietà della proposta 963, resa dal TAR Sicilia, Sede di Cata- contrattuale nel suo complesso ai fini di nia, e che riguarda il caso di una ONLUS esaminarne la congruità, risultando in sé ingiustificabile solo un utile pari a zero. Il TAR Piemonte ha sposato Ciò in quanto anche un utile apparen- l’avviso secondo cui, ai fini della temente modesto potrebbe comportare un vantaggio importante per l’impresa, valutazione di anomalia delle ad esempio in termini di qualificazione e pubblicità. offerte presentate nelle gare di In questo senso si pone anche la recente appalto non può essere fissata sentenza TAR Umbria, I, 6 agosto 2013, n. 427, resa nel caso di un’offerta for- una quota rigida di utile al di mulata da una Cooperativa sociale con sotto della quale l’offerta debba un utile di impresa pari ad appena lo 0,19% dell’importo a base di gara. considerarsi per definizione In tale ultimo caso, oltre a ribadire incongrua (nello stesso senso l’impossibilità di individuare una soglia minima di utile che renda di per sé inaf- Consiglio di Stato, sez. IV, 23 fidabile l’offerta e la necessità di analiz- luglio 2012 n. 4206) TEME 9/10.13 15