Page 13 - TEME_Gennaio Febbraio 2015
P. 13
durc Appalti pubblici e durc: la rilevanza della regolarità contributiva nella procedura Come noto, il requisito della regolarità Sulla questione è intervenuta l’Adu- Francesco Petrocchi contributiva non rientra tra quelli atti- nanza Plenaria del Consiglio di Stato Studio Legale Petrocchi&Partners Mentana (Roma) nenti la capacità tecnica ed economica del 4 maggio 2012 che ha analizzato ma è invece un requisito di carattere la disciplina applicabile al DURC, alla morale che deve essere accertato nei luce degli opposti orientamenti giuri- confronti di tutte le componenti sog- sprudenziali esistenti e del testo novel- gettive di un dato concorrente (Cfr. lato dell’art. 38 comma 2 (modificato CdS, VI, n. 344/09). Nelle procedure dal d.l. 70/11). Il Consiglio di Stato, ad evidenza pubblica indette per l’ag- premesso che il DURC è inquadrabile giudicazione di appalti con la pubblica nell’abito delle dichiarazioni di scienza, amministrazione la regolarità contribu- assistite da fede pubblica privilegiata ai tiva è requisito indispensabile non solo sensi dell’art. 2700 cc e facenti piena per la stipulazione del contratto, bensì prova fino a querela di falso, ha pre- per la stessa partecipazione alla gara, cisato che gli enti previdenziali sono per cui l’impresa deve essere in regola istituzionalmente e specificamen- con i relativi obblighi fin dalla presen- te competenti a valutare la gravità o tazione della domanda e conservare meno delle violazioni previdenziali. tale regolarità per tutto lo svolgimento Le stazioni appaltanti, pertanto, non della procedura, essendo tale requisi- sono gli enti istituzionalmente e spe- to indice rivelatore della correttezza cificamente competenti a valutare la dell’impresa nei rapporti con le proprie gravità o meno delle violazioni previ- maestranze (C.d.S., V, 30 settembre denziali. Il Codice degli Appalti deve 2009 n. 5896). essere letto e interpretato non in una In giurisprudenza si sono confrontate logica di separatezza ed autonomia, differenti ed autorevoli opinioni su un ma come una parte dell’ordinamento nodo centrale di grande rilevanza pra- nel suo complesso e nell’abito dell’ordi- tica: se la stazione appaltante possa/ namento giuridico la nozione di “viola- debba valutare le irregolarità riscon- zione previdenziale grave” non può che trate nel DURC agli effetti della esclu- essere unitaria ed uniforme e rimessa sione dalla gara o se debbano essere all’autorità preposta al rispetto delle ritenute un dato inoppugnabile (in norme previdenziali. Conseguentemen- quest’ultimo senso vedi ex multis CdS, te le stazioni appaltanti non hanno né V, 30 giugno 2011 n. 3912 il quale ha la competenza né il potere di valutare ribadito, in omaggio ad un coerente indirizzo giurisprudenziale, che la pre- La stazione appaltante senza di un DURC negativo alla data di presentazione della domanda di parte- può/deve valutare le irregolarità cipazione alla gara, obbliga la stazione appaltante a escludere dalla procedu- riscontrate nel DURC agli ra l’impresa interessata, senza che si effetti della esclusione dalla possano effettuare apprezzamenti in ordine alla gravità degli adempimenti gara o deve ritenerle un dato ed alla definitività degli accertamenti previdenziali. inoppugnabile? TEME 1/2.15 11