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durc Secondo il D.M. in esame: no al rilascio. • ai fini specifici della partecipazione a Questo perché, come ci ricorda il Consiglio gare di appalto, viene fissata una soglia di Stato (Ad. Pl. n. 8/12): di “gravità” delle violazioni, ritenendo- a) gli enti previdenziali sono istituzional- si le violazioni al di sotto di tale soglia mente e specificamente competenti a di gravità non ostative al rilascio del valutare la gravità o meno delle viola- d.u.r.c.: non si considera, in particolare, zioni previdenziali; grave lo scostamento inferiore o pari al b) il D.U.R.C. è il documento pubblico che 5% tra le somme dovute e quelle ver- certifica in modo ufficiale la sussistenza sate con riferimento a ciascun periodo o meno della regolarità contributiva, da di paga o di contribuzione o, comunque, ascrivere al novero delle dichiarazioni uno scostamento inferiore a 100 euro, di scienza, assistite da fede pubblica fermo restando l’obbligo di versamento privilegiata ai sensi dell’art. 2700 c.c., del predetto importo entro i trenta giorni e facenti piena prova fino a querela di successivi al rilascio del d.u.r.c. (art. 8, co. falso; 3, d.m. citato); c) le Stazioni Appaltanti non sono gli enti • la pendenza di qualsivoglia contenzio- istituzionalmente e specificamente so amministrativo impedisce di ritenere competenti a valutare la gravità o meno il soggetto in posizione irregolare; fino delle violazioni previdenziali; alla decisione che respinge il ricorso, può d) il Codice degli Appalti deve essere letto essere dichiarata la regolarità contributi- e interpretato non in una logica di sepa- va (art. 8, co. 2, lett. a), d.m. citato); ratezza e autonomia, ma come una • non costituisce causa ostativa al rilascio parte dell’ordinamento nel suo com- del d.u.r.c. l’aver beneficiato degli aiuti di plesso, e nell’ambito dell’ordinamento stato specificati nel d.P.C.M. emanato ai giuridico la nozione di “violazione previ- sensi dell’art. 1, co. 1223, l. n. 296/2006, denziale grave” non può che essere uni- sebbene non ancora rimborsati o deposi- taria e uniforme, e rimessa all’autorità tati in conto bloccato (art. 8, co. 4, d.m. preposta al rispetto delle norme previ- Citato). denziali; pertanto, l’art. 38, comma 1, Il DURC, dunque, attesta solo le irregolari- lett. i), laddove menziona le “violazioni tà contributive “definitivamente accertate”, gravi” delle norme previdenziali, intende e solo quelle che superano una “soglia di riferirsi alla nozione di “violazione pre- gravità”, fissata autonomamente dal citato videnziale grave” esistente nell’ambito D.M.. Da ciò deriva che la declaratoria di non regolarità contributiva è grave indi- Il DURC attesta solo le zio, ai fini dell’art. 38, co. 1, lett. i), codice appalti, che sia stata commessa una “vio- irregolarità contributive lazione grave” e “definitivamente accerta- ta”. Alla stregua del regime ora descritto, la “definitivamente accertate”, valutazione di gravità o meno della infra- e solo quelle che superano zione previdenziale è riservata agli Enti previdenziali, in quanto se questi ritengono una “soglia di gravità”, fissata la violazione non grave, rilasciano il DURC con esito positivo, viceversa, non procedo- autonomamente dal D.M. TEME 1/2.15 15